Ciao Simone!
Uno degli argomenti più interessanti che mi capita di trattare in consulenza è sicuramente il percorso utente.
Magari con le nostre ads portiamo gli utenti sull’homepage o su una pagina prodotto. Quello che fanno dopo spesso però è considerato un’incognita.
E no, non parlo di quanti facciano AddToCart piuttosto che Purchase.
Parlo piuttosto di quali pagine visitino tutti gli utenti (o un segmento di utenti, ad esempio quelli provenienti da Meta Ads o Google Ads) dopo la prima landing page ad esempio.
In un percorso molto lineare (ad esempio 3 step con 3 pagine diverse) questa analisi è sicuramente più limitata, ma immagina di avere questa informazione su un ecommerce dove abbiamo molte più variabili nel percorso.
Un utente potrebbe anche tornare indietro per visualizzare altri prodotti. Potrebbe cercare la pagina relativa alle recensioni. Potrebbe compiere diverse azioni su cui noi non abbiamo visibilità.
Nella newsletter di questa settimana quindi ti mostrerò un report GA4 che forse conosci già + uno spunto strategico di utilizzo 🙂
Prima di cominciare ci tenevo a ringraziarti per essere qui. Sto ricevendo da diversi giorni feedback molto positivi sulla newsletter e questo mi fa davvero molto piacere e mi stimola a fare contenuti sempre migliori.
Quindi un sincero grazie!
Vediamo subito come creare questo report e poi capiamo assieme cosa ha di così interessante da dirci.
(ti consiglio di leggere questa mail da desktop per visualizzare al meglio gli screen)
Prima di tutto entra nella sezione “Esplora” e crealo dallo shortcut che vedi qui sotto.

In alternativa, se non lo vedi, puoi creare un report da bozza base cliccando su “Nuovo” e poi selezionare “Esplorazione del percorso”.

Adesso puoi modificare gli step selezionando tra diverse opzioni, ma in sostanza ne avremo due importanti:
- Eventi attivati
- URL o nome della pagina visitata

Per “aprire” e visualizzare step successivi ti basta cliccare su una delle barre verticali blu che vedi qui sotto.

In un batter d’occhio avremo una mappatura del percorso utente stimato e/o degli eventi che l’utente attiva su ogni pagina.

Puoi anche mixare assieme pagine ed eventi per creare una mappatura personalizzata e interessante.

Oltretutto, inserendo un segmento di audience, puoi filtrare solo gli utenti che rientrano in determinate caratteristiche (ad esempio “source contiene meta”).

E, chicca finale, puoi anche inserire una dimensione tra quelle disponibili (ad esempio “New vs Returning”) per stimare l’attribuzione di eventi alle varie pagine basate anche su una dimensione scelta. Per visualizzarla basta spostare il cursore sulla barra blu dedicata a quello step.

Ho usato volutamente la parola “stimare” proprio perché non possiamo mai essere sicuri dei dati assoluti riportati da GA4. Però in molti casi possiamo considerare attendibili i dati se ragionati a livello “proporzionale”.
Nel caso dell’ultimo screen ad esempio possiamo stimare che buona parte degli utenti arrivati fino allo step evidenziato (considerando che siamo in segmento “source contiene meta”) nel periodo selezionato siano nuovi.
Ecco uno spunto strategico per utilizzare questo report
Prova a creare una mappatura delle pagine di 3/4 step partendo dalla pagina generica di categoria prodotto.
Quali sono i prodotti che l’utente visualizza maggiormente?
Questi hanno un match coerente con i best seller o prodotti che per il tuo business hanno potenzialità maggiore (margine, LTV, repurchase ecc.)?
Se ad esempio gli utenti visualizzassero di più prodotti che non rientrano nei best seller potresti interrogarti sul motivo per cui non li trovano con più facilità e magari valutare modifiche al ranking dei prodotti nella pagina di categoria.
Se il traffico provenisse da ads specifiche in particolare potrebbero essere anche le ads stesse a influenzare i prodotti visualizzati, quindi attenzione sempre a considerarlo per analizzare i dati correttamente.
Pro tip: prima di fare queste considerazioni naturalmente analizza bene i contenuti all’interno delle singole pagine. Se sulla pagina prodotto ad esempio venissero mostrati dei prodotti consigliati sarebbe ovvio avere un certo numero di utenti che passa per quei prodotti dopo aver visualizzato quello presente in pagina.
Con questo report tra le mani credo che ci possa solo divertire nell’esplorare il percorso utente per ampliare le proprie informazioni su cosa effettivamente l’utente stia facendo sul nostro ecommerce.
Spero che possa tornarti utile 🙂
A presto,
Simone